L’angelo disse alle donne: “Non abbiate paura, voi! So che cercate Gesù il crocifisso. Non è qui. E’ risorto, come aveva detto; venite a vedere il luogo dove era deposto. Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Presto, andate a dire ai suoi discepoli: È risuscitato dai morti, e ora vi precede in Galilea; là lo vedrete” (Mt 28,5-6 e Lc 24,5).
La sera di quello stesso giorno, il primo dopo il sabato, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, si fermò in mezzo a loro e disse: “Pace a voi!”. Detto questo, mostrò loro le mani e il costato. E i discepoli gioirono al vedere il Signore (Gv 20,19-20).
Cristo è veramente risorto. Alleluia!
È la Pasqua di risurrezione del Signore Gesù.
È la nostra Pasqua di risurrezione: risorgiamo dall’inverno del nostro egoismo alla primavera di una vita più buona! Risorgiamo alla speranza che Cristo è con noi, per sempre!
Don Cesare, don Lorenzo, don Luciano, don Saverio, don Pierino e don Franco rivolgono i più cordiali auguri: a tutte le famiglie, in particolare a quelle che sono provate da qualche particolare preoccupazione o difficoltà; ai nonni, agli anziani e a quelli che sono ospitati nelle diverse case di riposo.
Auguri a chi è solo, a chi soffre, a tutti gli ammalati; a chi è lontano da casa.
Auguri a tutti i collaboratori delle Parrocchie e degli Oratori; ai gruppi, ai movimenti
e alle associazioni di tutta la comunità civile e religiosa.
Auguri anche a tutti i parroci e i curati che ci hanno preceduto nel lavoro pastorale.
Un augurio affettuoso e speciale ai bambini e ai giovani di particolare stima!
Buona Pasqua a tutti